Da ieri mattina avevo tutti i sintomi di una seria mastite: febbre a 38°, freddo e brividi, dolori osseo-articolari dappertutto e ghiandole gonfie, fitte ad aghi e dolore alla schiena in corrispondenza con la mammella destra, con seno duro e molto dolorante.
Alle 15 circa ho iniziato ad assumere Belladonna 30 ch ogni mezz'ora, mentre a letto allattavo il mio bambino di un mese sul seno coinvolto, alternando tutte le posizioni per aiutare a drenare il latte da tutte le ghiandole della mammella. Alle ore 18 il dolore era già estremamente diminuito ma rimaneva la febbre alta, alle 21 la febbre era scesa a 37, questa mattina mi sono svegliata totalmente sfebbrata e priva di dolore. Se fossi andata dal medico mi avrebbe sicuramente prescritto l'antibiotico, con grande rammarico mio e di suo padre, che abbiamo scelto per lui un parto a casa per evitare le inferenze mediche di routine in ospedale (antibiotico oftalmico e iniezione di vitamina k sintetica intramuscolare a tutti i neonati per prassi) e di aspettare che il cordone ombelicale si staccasse da solo (lotus birth) per fargli fare il pieno di cellule staminali, che con il taglio alla nascita sarebbero andate perse...dopo tutto questo sarebbe stato un vero peccato inficiare tutto a un mese di vita con l'antibiotico!
Non è la prima volta che l'omeopatia mi guarisce prima e meglio della medicina allopatica ma rimane sempre una grande meraviglia e lascia una carica di ottimismo che aiuta a proseguire sulla strada delle scelte definite anticonvezionali ma che generano vera salute!