Omeopatia, medicina sicura ed efficace.

[Dr.Ascani]

I detrattori dell'omeopatia non fanno altro che ricordare, come un disco rotto, quell'unico caso di bambino morto di otite, per "malpractice" di un medico omeopata. UNA MORTE IN DECENNI, a fronte di milioni di persone salvate e curate con l'omeopatia di continuo, medicina che ha anche il grande vantaggio di non creare antibiotico-resistenza, i cui effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti:
http://www.affaritaliani.it/medicina/an ... 02411.html

Il risultato perciò è stupefacente, soprattutto se consideriamo che ogni anno, in Italia, muoiono circa 10MILA persone trattate regolarmente con antibiotici che quindi sono risultati inefficaci, circa 26 MORTI AL GIORNO! E parliamo solo di morti legati alle infezioni, tralasciando tutte quelle correlate all'uso di altri farmaci come antinfiammatori, chemioterapici, cortisonici ecc. ecc..
http://www.ansa.it/canale_saluteebeness ... gFXaFGUiSk

È poi un atteggiamento totalmente fazioso e sbagliato scagliarsi contro l'omeopatia per un decesso legato ad un "errore medico" perché, se dovessimo usare lo stesso modo di ragionare, il confronto sarebbe impietoso visto che, secondo l'autorevole Britisch Medical Journal, gli "errori medici" legati alla medicina tradizionale sembrano essere la terza causa di morte dopo cancro e malattie cardiovascolari: https://www.bmj.com/content/353/bmj.i2139.full

Numeri alla mano, quindi, ciò che viene usato per attaccare l'omeopatia non fa in realtà che confermarne il valore; e le persone oneste e di grande levatura morale, come Gandhi, questo lo avevano ben compreso:

“L’OMEOPATIA E’ IL METODO TERAPEUTICO PIU’ AVANZATO E PIU’ RAFFINATO, CHE CONSENTE DI TRATTARE IL PAZIENTE IN MODO ECONOMICO E NON VIOLENTO. IL GOVERNO DEVE INCORAGGIARLA E PROMUOVERLA NEL NOSTRO PAESE.
IL DOTT. CHRISTIAN SAMUEL FRIEDRICH HAHNEMANN FU UN UOMO DI SUPERIORE TENSIONE INTELLETTUALE E DI ALTI SENTIMENTI UMANITARI CHE FECE DONO ALL’UMANITA’ DI QUESTA GRANDE POSSIBILITA’.
MI INCHINO DINANZI AL SUO VALORE E AL SUO ERCULEO LAVORO.” (Gandhi)