Nel mondo
L’omeopatia è oggi utilizzata da più di 300 milioni di pazienti e da circa
100.000 medici in oltre ottanta Paesi del mondo. Si è diffusa principalmente in Europa ma è anche presente in Sud America (Brasile, Argentina), India, Pakistan, Sud Africa, Tunisia, Marocco, Venezuela, Israele, Australia, ecc.. In numerosi Paesi (India, Messico, Brasile, Scozia, Francia ecc.) l’omeopatia è inserita nell’ambito del sistema sanitario.
In Europa
Il notevole interesse che l’omeopatia ha suscitato presso i medici ha portato alla creazione di ospedali omeopatici in vari Paesi d’Europa. Gli ospedali più famosi sono il
Glasgow Homoeopathic Hospital in Scozia, il
Royal London Homoeopathic Hospital in Inghilterra e l’Hôpital Saint-Jacques a Parigi. In Francia, Germania, Inghilterra, Belgio e Olanda le cure omeopatiche vengono regolarmente praticate negli ospedali statali e rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale.
La Francia si classifica al 1° posto fra i paesi europei che utilizzano medicinali omeopatici. Sono sempre più numerosi i francesi che scelgono questi medicinali essendo infatti passati dal 22% nel 1984 al 40% nel 2002. Il 69% della classe medica inoltre ritiene che l’omeopatia sia una terapia efficace.
In Italia
Secondo un’indagine Doxa del Novembre 2004 il
23% (ovvero 14 milioni di persone) degli italiani sceglie di curarsi con l’omeopatia e dal 2000 al 2005 gli utilizzatori dell’omeopatia sarebbero aumentati dell’83%.
La medicina omeopatica viene riconosciuta efficace da una percentuale elevatissima di pazienti: il
91% dei suoi consumatori (indagine Istat 2007).
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